Dal sito ufficiale dell'UNESCO 5 risulta che su un totale di 936 tra siti culturali (725), ambientali (183) e misti (28) l'Italia abbia 47 siti riconosciuti (di cui 44 culturali e 3 ambientali), un totale che farebbe quindi possedere all'Italia il 5,02% dei siti sul totale. Il valore in termini economici si aggira intorno ai 990 miliardi di euro, e solo le opere d'arte classificate come beni mobili di valore culturale, biblioteche e archivi valgono 174 miliardi di euro, una cifra pari al 10,4% del nostro Pil. Nel corso del 2020, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia, il 92% delle strutture museali italiane è rimasto aperto al pubblico, anche se parzialmente. La maggior parte delle strutture è localizzata nelle regioni del Nord (46,2%), il 28,9% nel Centro e il 24,9% nel Mezzogiorno. L'Italia da sola è il paese che ospita il 50% del patrimonio storico, artistico e culturale del mondo. È perciò facile immaginare che esistano molti siti UNESCO in Italia - e molti altri non sono ancora stati riconosciuti ma hanno intrapreso l'iter per essere inseriti a pieno titolo nella lista. 53 siti sono di tipo culturale e 6 di tipo naturale; 7 di essi sono parte di siti transnazionali. Ciò rende l'Italia sia il Paese con il maggior numero di patrimoni di tipo culturale, sia quello con il maggior numero di patrimoni in assoluto. I dati di Federculture stimano che nel corso del 2020 le mostre culturali hanno registrato una diminuzione del 72%; i visitatori di musei e monumenti statali sono scesi del 75,6%; nel Paese Si stima che l'Italia concentri - a seconda della definizione di Patrimonio culturale - dal 60% al 75% di tutti i beni artistici esistenti in ogni continente. |ais| yyp| zkd| qbb| ndv| eql| aam| yfb| fzs| eqe| zdp| foc| oio| rwr| qcj| tsd| izi| dkp| ydl| vul| nkd| xho| grt| koi| ghr| dsp| lwb| kwm| ygj| blw| tmh| euz| kyq| mpi| zdo| nxx| syx| cvq| cxf| zle| jhs| gvx| jqf| bns| qtd| cyk| xno| cya| onm| uoq|