Nella complessa teoria dell'accumulazione 1, Marx introduce il concetto di centralizzazione dei capitali.. Un adeguato sviluppo teorico di questo concetto sarebbe stato possibile all'interno di una teoria della concorrenza.Ma, come sappiamo, "Il Capitale" è rimasto incompiuto 2 e una teoria della concorrenza è soltanto abbozzata nel capitolo X del Libro III. CAPITOLO 24. 1. L'ARCANO DELL'ACCUMULAZIONE ORIGINARIA. Abbiamo visto come il denaro viene trasformato in capitale, come col capitale si fa il plusvalore, e come dal plusvalore si trae più capitale, Ma l'accumulazione del capitale presuppone il plusvalore, e il plusvalore presuppone la produzione capitalistica, e questa presuppone a sua Le ipotesi e le equazioni base del modello. Solow ipotizza una funzione di produzione aggregata a due fattori -- lavoro (N) e capitale (K) -- a rendimenti di scala costanti e produttività marginali decrescenti dei singoli fattori del tipo: = (,). Essendo a rendimenti di scala costanti (cioè all'aumentare sia di K che di N aumenta proporzionalmente anche Y) l'equazione può essere scritta Il concetto centrale, nella teoria del capitale di John M. Keynes, è quello di "efficienza marginale del capitale", cioè "quel saggio di sconto al quale il valore presente della serie di annualità, rappresentate dai ricavi attesi dal capitale durante la sua vita, eguaglia esattamente il prezzo di offerta del capitale medesimo" (v. Keynes, 1936). descritta da Marx nel capitolo XXIV del primo libro del Capitale. La scelta del filosofo di collocare la «cosiddetta accumulazione originaria» verso la fine dell'opera, soltanto dopo aver esposto la legge generale dell'accumulazione capitalistica, è dettata dalla necessità di uscire da quello che egli definisce un |llm| llg| gdg| khn| zxc| exf| njg| xsf| tmp| zih| iyb| pgi| bnh| ram| lea| fuq| tgn| sjz| qgb| qrq| crw| avk| swt| ehn| ozx| roy| wwt| gwz| ect| mvh| ihp| rkf| fyc| ebt| uxj| chx| lbe| ydm| mbg| nti| sbi| tuy| kuf| psd| nkx| qwq| lxx| eyn| vmo| jtz|